Val Masino
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Tutti i viaggiatori che si trovano a Morbegno dovrebbero dedicare alcune ore alla Val Masino. Un torrente limpido, ricco di trote rumoreggia lungo il fondo roccioso della valle; tracce dell’azione glaciale sono chiaramente visibili sulla superficie arrotondata delle rocce… eravamo tutti d’accordo sul fatto che nessuna valle da noi conosciuta supera la Val Masino in varietà e bellezza naturale”. S.E. Kennedy Primo conquistatore del Disgrazia
La Val Masino è terra di leggende e grandi eventi escursionistici. Una faggeta antica, una fonte termale del 400′, il torrente Masino sono gli ingredienti di questo progetto scandito dal ritmo di una filastrocca scritta per l’occasione, “La Dama della Fonte”. Passi, sassi e suoni, 3 parole, semplici e ‘sonore’ di un percorso a tappe realizzato da opere in legno pietra e corten da artisti che hanno rappresentato i temi fondanti della valle. Ad esempio: la geologia con i Menir, la vegetazione con l’albero del Faggio saggio, i rettili con la panca – salamandra pezzata o la fonte con la scultura della Dama della Fonte.
SCHEDA TECNICA
Progetto: La Val Masino: il gioco dei silenzi e dei suoni – PASSI SASSI SUONI
Luogo: Località bagni di Masino, Comune Val Masino, (SO), area SIC
Committente: Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste (ERSAF)
Collaboratori: Monica Brenga designer ambientale, Mariagrazia Rocchetti comunicazione, opere in ferro Lorenzo Martinoli, strumenti musicali Carlo Morelli
Cronologia: 2011 progetto definitivo-esecutivo
Superficie: mq 20.000